Nomina annullata per il difensore civico Carlo Lio, “valutare danno errariale”

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(red.) Monica Forte, Presidente Commissione regionale Antimafia: “Il caso del Difensore Civico, Carlo Lio, la cui nomina è stata annullata dal Consiglio di Stato, mette in luce aspetti che la Pubblica Amministrazione non può più permettersi di sottovalutare. La Regione sul tema delle nomine non può più premiare solo l’esperienza politica, ma bensì la competenza e l’esperienza professionale, perché non può essere criterio di premialità il solo fatto di aver ricoperto per oltre dieci anni cariche politiche in totale assenza di una competenza specifica. Oggi mi auguro che Carlo Lio faccia un passo indietro così da evitare la nomina di un commissario ad acta. In considerazione del tema del contenimento della spesa pubblica, bisogna valutare se ci sono profili di danno erariale circa le indennità erogate per la funzione di Difensore regionale in quanto la nomina di Lio è stata annullata dal Consiglio di Stato poiché non in possesso di un titolo di studio adeguato all’attività dell’organismo interessato”, conclude la Presidente Forte

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