Il consiglio regionale? Costa 6,3 euro pro capite

Approvato il bilancio lombardo. Parolini (Ncd): "Abbiamo fatto tagli significativi delle spese di funzionamento, andando oltre quando previsto dalla legge nazionale".

(red.) «Il Bilancio per Consiglio appena approvato evidenza come in Lombardia si è realizzato un taglio significativo delle spese di funzionamento, andando oltre quando previsto dalla legge nazionale».
Questo il commento del capogruppo del Nuovo Centrodestra, Mauro Parolini, eletto a Brescia, dopo l’approvazione del Bilancio di previsione per il funzionamento del Consiglio Regionale per il 2014. «Nello specifico il Bilancio garantirà un risparmio, attraverso i tagli alle indennità dei consiglieri e dei contributi ai gruppi, di 9 milioni e 879mila euro. Confermiamo così il virtuoso lavoro avviato a giugno con la legge sui tagli della politica che ci ha portati a fare anche di più di quanto richiesto a livello nazionale».
Dopo i tagli alle indennità dei consiglieri, il Consiglio regionale ‘costa’ 6,3 euro per cittadino lombardo all’anno.

 

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