Valtrompia, per i fiumi solo 620mila euro

La Regione ha inviato una prima tranche dei due milioni promessi. La Comunità montana: « Servono nove milioni per un'adeguata opera di messa in sicurezza».

(red.) Fortunatamente le piogge dei giorni scorsi, nel Bresciano, non hanno creato danni come in altre parti d’Italia. Ma avrebbero potuto. Lo sa chi abita nei pressi del Mella e ha visto ingrossarsi il fiume giorno dopo giorno.
Per affrontare il problema idrogeologico la Regione ha stanziato una prima tranche di denaro dei due milioni di euro promessi. Si tratta di 620 mila euro che in Valtrompia sono stati ricevuti tra speranza e delusione.
Delusione, perché, come ricorda il presidente della Comunità Montana, Bruno Bettinsoli, «si tratta di meno di un terzo di quanto promesso dall’assessore regionale Viviana Beccalossi». Secondo l’ente il costo complessivo dell’opera di manutenzione degli argini e di rinnovamento del sistema è stimato in una cifra molto superiore agli stessi due milioni promessi dalla regione.
Sarebbero ben nove i milioni di euro indispensabili per un’adeguata opera di messa in sicurezza. Una cifra che si deduce dallo studio commissionato dall’ente stesso all’ingegner Luca Campana e al geologo Luca Albertelli. I 620 mila euro, saranno comunque investiti per dare inizio ai primi e più essenziali interventi che riguarderanno i corsi d’acqua di tutta la valle.

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