Lettere al direttore

San Gervasio: “Salva la Roggia Gambarina: progetto modificato”

Più informazioni su

Si è svolta nei giorni scorsi l’ assemblea pubblica a San Gervasio per informare la popolazione tutta dell’ infausto progetto dell’ Amministrazione di voler spostare la roggia Gambarina con lo scopo anche di poter cavare 200.000 metri cubi di sabbia e ghiaia (c.a.). Durante la quale i nostri amministratori di maggioranza presenti, Sindaco compreso, incalzati dalle domande della geologa sul motivo per il quale volevano spostare la roggia dall’ altra parte del lago dello sci nautico, non hanno saputo fornire alcuna risposta sensata. I nostri amministratori hanno finalmente deciso di accantonare il progetto presentandone uno nuovo ( il terzo nel giro di pochi mesi ) che implica invece un tunnel sotto la roggia stessa che va a collegare il lago dello sci nautico col laghetto di pesca sportiva usando a questo proposito i 100.000 euro avuti dalla Regione per il dissesto idrogeologico del corso d’ acqua ( vorrei rimarcare che esiste già un ponte che collega i due laghi).
Ora, che questi 100.000 euro si possano usare per un progetto che niente ha a che vedere col finanziamento regionale, sarà motivo di accurato controllo da parte nostra. Ma quel che più preme adesso è che c’è la possibilità che i nostri amministratori vogliano fare un secondo lago per lo sci nautico e questo implicherebbe nuovamente cavare sabbia per mezzo milione di metri cubi (500.000) c.a. . Che l’ attuale campo di gara e allenamento sia già di per sè sufficiente lo dimostra il fatto che comunque è già adibito a gare internazionali per cui non si vede il motivo per fare un altro lago. Speriamo vivamente che il CONI e le istituzioni preposte non avvallino quest’ altro scempio. Si, perchè aprire ancora un’ altra voragine nella nostra già martoriata terra porta ad un’ altra profonda ferita che sicuramente pagheremo in futuro. Gli interessi economici non devono mai prevaricare il buon senso e la salvaguardia per questa natura che già ci sta facendo pagare a caro prezzo la nostra ( ma soprattutto quella di certi amministratori) dissolutezza.

Mighetti Luigi

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.