Lettere al direttore

Brescia città: il manifesto Pro Vita e i dittatori a 5 Stelle

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Spett. redazione,
il consigliere del M5S stelle Guido Ghidini si chiede perchè sono ancora in giro i manifesti di Pro Vita e perchè “non sono state rispettate le decisioni del Sindaco”.
Il consigleire Ghidini dovrebbe invece chiedersi se il  sindaco aveva diritto di emettere quelle ordinanze del genere, che impone la censura! Non è che un sindaco,solo perchè è sindaco può fare quello che vuole e ordinare quello che vuole. E’ un Sindaco, appunto, e non un dittatore padreterno mitomane.
Cosa direbbe il consigliere Ghidini  se il sindaco ordinasse che i consiglieri a 5 stelle devono andare in giro pitturati di  rosso?
Probabilmente il Ghidini risponderebbe come sto facendo io. E cioè che nessuno può obbligarmi ad andare vestito del colore che vuole lui, perchè non è nei suoi poteri. Un sindaco non ha e non potrà mai avere il potere di censura, visto che siamo in un paese democratico e non in una dittatura dove vige la censura.
Angelo Mandelli

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