Lettere al direttore

Marocco, oltre 100 personalità a sostegno della politica di apertura del regno

In questi giorni, oltre cento personalità italiane , appratenti al mando della cultura, dell’impresa , della vita politica e delle organizzazioni culturali, hanno raccolto l’appello dell’Associazione italo Marocchina per i diritti dell’Uomo per dichiarare la propria amicizia, sostegno e fiducia al Regno del Marocco. In particolare nell’appello si ricordano i legami storici che legano le provincie meridionali al Regno, l’opera di Sua Maestà per il mantenimento della pace e della sicurezza della regione e soprattutto l’adesione del Marocco al “cessate il fuoco” nei confronti delle forze separatiste. Nell’appello rivolto alla comunità internazionale si ricorda come il Marocco sia in prima linea nella lotta al terrorismo interinazione, un impegno riconosciuto anche dalle Nazioni Unite che recentemente hanno deciso di aprire proprio nel Marocco un ufficio per la diffusione delle “buone pratiche ” nel campo della lotta a questo grande male.

Nell’appello si ricorda come il Marocco sia impegnato in uno sforzo enorme nella lotta al traffico delle armi e a quello delle persone. Entrambi gli sforzi sono stati recentemente lodati anche da politici europei come l’ex primo ministro francese , Manuel Valles, che ha definito il Marocco come il miglior alleato dell’Europa e, sul tema delle migrazioni non possiamo dimenticare come lo stesso Papa Francesco in occasione della sua visita alla sede della caritas diocesana di Rabat ha voluto dire che proprio in Marocco si è svolta ” la Conferenza Intergovernativa di Marrakech che ha ratificato l’adozione del Patto mondiale per una migrazione sicura, ordinata e regolare. «Il Patto sulle migrazioni costituisce un importante passo avanti per la comunità internazionale che, nell’ambito delle Nazioni Unite, affronta per la prima volta a livello multilaterale il tema in un documento di rilievo» .

Sono queste due testimonianze forti alle quali ora si aggiungono anche quelle delle cento personalità italiane . Ora il passo successivo sarà chiedere all’Unione Europea l’apertura di una rappresentanza nelle provincie meridionali

Marco Baratto
Forum Lombardia Marocco

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