Lettere al direttore

Scope e spazzettoni contro l’omofobia: sabato in piazza Vittoria

Il 14/07/2020 la commissione Giustizia della Camera dei Deputati ha approvato l’adozione del testo base della legge contro omobitransfobia e misoginia nonostante l’inutile presenza in piazza di sabato scorso di persone che reputano il DDL Zan una legge liberticida, che uccide cioè la loro libertà di discriminare, perseguitare, umiliare e oltraggiare le persone appartenenti alla comunità LGBT+.

Noi sappiamo bene che l’odio, la discriminazione sessuale, la violenza verbale, fisica e psicologica, NON SONO OPINIONI O IDEOLOGIE ma sono solo l’espressione di un’aberrante e inutile violenza!
Noi non rinunciamo a spazzare l’odio e nonostante il nubifragio che ci ha fermati sabato scorso, abbiamo deciso di riprovarci. SABATO 18  alle 17,00 PIAZZA VITTORIA – BRESCIA

Non più una manifestazione CONTRO e in contrapposizione all’odio e alla misoginia ma una manifestazione PER festeggiare questo primo passaggio positivo alla Camera con il voto favorevole di maggioranza, contrarie Lega e FDI e Forza Italia non ha partecipato al voto “in segno di apertura”.
La legge contro l’omo-bi-transfobia è una legge necessaria e inderogabile: in Italia, ogni giorno, centinaia di persone vengono aggredite, molestate, villipese, licenziate a causa del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere. E’ ora di dire basta! Vogliamo una legge che nella sua parte penale riconosca il reato d’odio omotransfobico come origine degli omicidi, delle aggressioni, delle violenze fisiche e psicologiche, delle offese, delle minacce, delle persecuzioni nei confronti della comunità LGBTI+.
Per questo aderiamo alla campagna nazionale “Dà voce al rispetto”, a sostegno della legge sul contrasto alla violenza e alla discriminazione da orientamento sessuale, genere e identità di genere
A una settimana di distanza invitiamo tutte e tutti alle ore 17,00 in Piazza Vittoria (Brescia) per spazzare via l’odio e le discriminazioni con il nostro flashmob! Munitevi di scope, scopette, spazzoloni, spolverini per spazzare via le parole d’odio omotransfobico!

Ecco COSA FAREMO:
Ci troveremo alle 17:00 in Piazza Vittoria, ovviamente chiediamo il massimo rispetto delle norme ancora vigenti e quindi mascherina e distanziamento sociale saranno d’obbligo.
 Chiediamo di PORTARE SCOPE, SCOPETTE, SPAZZETTONI e quant’altro la fantasia indichi essere utile per spazzare via l’odio.
Ma non basta, QUESTO FLASHMOB VUOLE ESSERE FORTE, d’impatto, ed è per questo che oltre agli spazzettoni chiediamo di PORTARE DEI CARTELLI (anche semplici A4 possono andare bene) CON SCRITTO UN INSULTO OMOFOBO, BIFOBICO, TRANSFOBICO O MISOGINO.
PERCHÉ?
Per due motivi.
Il primo è per PRENDERE UFFICIALMENTE E CON DETERMINAZIONE LE DISTANZE dalla manifestazione che si è svolta in Piazza Vittoria sabato 11..
La piazza dei Pride era infatti occupata da persone che definiscono la proposta di legge Zan “liberticida”, perché toglierebbe loro la libertà di parola, anche se nei fatti non è così. Vogliono solo “restare liberi” di discriminare e di diffondere stigma sociale e violenze senza pagarne le conseguenze;
Secondo, qualora l’opinione pubblica dovesse indignarsi per questi insulti sui nostri cartelli, faremo presente che gli insulti, quegli stessi insulti, sono quanto di meno pericoloso possa capitare alla comunità LGBTI ed alle donne.
Brutti, certo, ma casi più o meno recenti, dimostrano che l’omobitransfobia e misoginia si concretizza soprattutto in percosse, botte, pestaggi, discriminazioni sul posto di lavoro, perdita della casa perché cacciati dalla famiglia, ecc.
Una forte indignazione per quei cartelli sarà la dimostrazione che una buona legge sull’omobitransfobia e misoginia è davvero necessaria.
Continuando, dopo il ritrovo, a un segnale prestabilito, VERRANNO ALZATI AL CIELO I CARTELLI, ben visibili e a favore di camera (metteremo a disposizione carta e pennarelli per chi non fosse riuscito a portarlo da casa).
Ad un successivo segnale VERRANNO APPALLOTTOLATI QUESTI BECERI INSULTI E SPAZZATI VIA.
Louise Bonzoni presidente Arcigay Orlando Brescia

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