Ritardi per la cassa integrazione degli artigiani bresciani: interviene il Codacons

A lanciare l'allarme è la Cisl che ha evidenziato la preoccupazione per i numeri riportati.

(red.) Cassa integrazione in clamoroso ritardo per 30.000 artigiani bresciani che attendono invano da 5 mesi gli aiuti statali promessi. Sarebbero infatti 30 milioni di euro i fondi che, ad oggi, non risultano percepiti dai lavoratori in difficoltà per il Covid-19.
A lanciare l’allarme è la Cisl che ha evidenziato la preoccupazione per i numeri riportati in relazione alla fragilità del tessuto economico attuale riconducibile (anche) all’allarme Covid?

Perchè far attendere così tanto una categoria così importante per il nostro paese? Il ciclo economico nazionale, basato sulla manifattura e sull’opera perita dei nostri artigiani, non deve essere messo a repentaglio.
Il Codacons presenterà esposto alla Procura della Repubblica di Brescia perché si indaghi sulle responsabilità legate ai detti presunti ritardi.

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