Lockdown e crisi economica: le professioni che hanno resistito al covid

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    (red.) Il periodo del lockdown durato oltre due mesi, ha scandito negativamente il primo semestre del 2020 con danni economici che si protrarranno anche per diversi anni nella maggior parte dei settori, ma anche per quanto riguarda il PIL delle nazioni pesantemente coinvolte dal Coronavirus. Nonostante ciò, il mercato digitale ha saputo rispondere bene alla crisi economica, in alcuni casi, durante il periodo di lockdown, lo shopping online ha registrato forti crescite per quanto riguarda le vendite, ma cisono anche altri settori e diverse professioni che hanno resistito bene all’impatto globale della pandemia.

    Di sicuro il mercato dei trasporti, ha subito qualche rallentamento, ma i professionisti delle consegne hanno continuato a lavorare anche quando tutto era fermo. Un altro settore che non vede mai crisi è sicuramente quello che riguarda i negozi impegnati a comprare oro, un materiale sempre prezioso e in continua crescita. Oltre all’eCommerce sono diversi i settori che hanno risposto bene alla crisi economica e che continuano a presentare un guadagno costante nonostante il periodo difficile e unico nella storia dell’economia.


    Il verde del vivaio
    In un articolo apparso su La Stampa qualche giorno fa, un imprenditore ha trovato guadagno durante il Coronavirus, allestendo un sito per vendere piante, una sorta di Amazon verde. Il sito si chiama Le Georgiche, fornisce prodotti e attrezzature per il giardinaggio e vende anche piante.


    Il settore dei trasporti

    Collegato strettamente con lo shopping online, il settore dei trasporti non si è mai fermato durante il periodo di lockdown, complice delle eCommerce che hanno registrato addirittura aumenti di fatturato durante i mesi di febbraio, marzo e aprile. Ogni professionista che lavora in questo settore, non ha visto diminuire la sua mole di consegne e di conseguenza il guadagno è rimasto stabile anche durante i mesi di chiusura.


    Il settore alimentare
    Potrebbe sembrare scontato, ma il settore alimentare non si è mai fermato e non ha nemmeno registrato cali di vendite. Il dato interessante, a tratti stupefacente, è che persino gli eCommerce di alimentari hanno registrato aumenti di vendite, non solo i supermercati, centri commerciali e piccoli negozi di alimentari.

    Il settore della telefonia
    Non poteva essere altrimenti in un periodo dove l’unico modo per comunicare era quello di effettuare chiamate, video chiamate o messaggi vocali, il settore della telefonia ha continuato a fatturare senza subire alcun danno dal blocco delle attività commerciali, complice anche la possibilità di acquistare servizi o cambiare gestore direttamente online.

    Scuola e istruzione
    Anche se fisicamente il mondo della scuola e dell’università si è fermato, le lezioni sono continuate ad andare avanti attraverso i software di comunicazione online. Non solo chi lavora in questo settore non ha subito un arresto del lavoro e dei guadagni, ma per venire incontro alle nuove disposizioni anti – covid, fino alla fine dell’anno sono previste ulteriori assunzioni nel mondo della scuola.

    Assistentisociali e psicologi
    Soprattutto in un periodo dove molte famiglie con precedenti problematiche irrisolte, sono state costrette a vivere per quasi due mesi a stretto contatto, o per via dell’insofferenza alle limitazioni imposte dal lockdown e tanti altri motivi di varia natura, queste due figure professionali non si sono mai fermate e hanno continuato a guadagnare e fatturare durante il primo semestre di quest’anno, resistendo ai colpi della crisi economica.

    Addetti al raccolto di prodotti di prima necessità
    Anche se il settore è stato penalizzato nel periodo di lockdown, sta vivendo una fase di ripresa e sono ingenti le richieste di personale per la raccolta di prodotti di prima necessità. Si prevede a breve termine, una crescita della domanda di manodopera da parte delle aziende del settore.

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