Sisma, un morto e alcuni feriti nel Modenese

La vittima sarebbe un uomo, deceduto nel crollo di un capannone a San Felice del Panaro. Danni al Duomo di Mirandola e nelle zone già terremotate.

(red.) Si teme che la nuova scossa di terremoto (5.8 della scala Richter alle 8,59 di questo martedì) abbia provocato vittime a San Felice sul Panaro. Segnalazioni in tal senso sono arrivate alle autorità e sono in corso verifiche.
Secondo le prime scarne informazioni, ancora tutte da verificare, sembra che un uomo sia rimasto ucciso nel crollo di un capannone a San felice sul Panaro e quattro i feriti, nelle zone già colpite dal sisma della scorsa settimana.
Potrebbe essere la rottura di una nuova faglia all’origine del terremoto di magnitudo 5,8 avvenuto questa mattina nel Modenese. Il sisma è avvenuto sul margine occidentale dell’arco di circa 40 chilometri attivato nel sisma del 20 maggio scorso. Allora le scosse più forti erano avvenute nella zona orientale. ”Si temeva che con una struttura così complessa, potesse esserci spazio per altri terremoti di grande entita”’, ha detto il sismologo dell’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Alessandro Amato.
A Mirandola sono stati segnalati danni al Duomo, altri crolli sono avvenuti nei comuni della zona già colpita dal terremoto. Disagi anche alle linee ferroviarie, sospese in alcune zone di collegamento.

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