Noleggio a lungo termine, in Italia il mercato ha tenuto nonostante la pandemia

Più informazioni su

    1. (red.) Dalle statistiche dei mesi passati è risultato che, nonostante la pandemia da coronavirus, il noleggio a lungo termine ha comunque tenuto buona parte delle quote di mercato dell’anno precedente. Sostanzialmente le perdite sono state inferiori a quanto previsto, soprattutto se confrontate con quelle subite dal noleggio a breve termine. Per altro il mercato dell’auto ha subito proprio nel corso dell’anno passato un duro colpo, da correlare anche alla crisi economica provocata dalla pandemia. Agli italiani il noleggio a lungo termine piace e sembra che il futuro sarà anche più roseo.

    Come funziona il noleggio a lungo termine
    Si calcola che gli aumenti di contratti di noleggio a lungo termine per il 2021 saranno consistenti, con una crescita vicina al 13%. Cerchiamo di capire come funziona il noleggio a lungo termine e quali sono gli italiani a cui interessa in modo maggiore. Per altro è bene anche indicare che le compagnie che offrono questo tipo di opportunità sono in costante crescita e propongono un numero sempre maggiore di modelli diversi, sia per i clienti privati che per le aziende. Su LeasePlan.com, ad esempio, è possibile verificare tutte le offerte disponibili, scegliendo la vettura che effettivamente si intende guidare. Nella sostanza il noleggio a lungo termine funziona come quello a breve termine, a parte qualche particolare essenziale. Il primo: si ottiene un’auto nuova, che rimarrà di ad uso esclusivo di chi sottoscrive il contratto di noleggio. Il secondo particolare riguarda invece la durata del noleggio, che per il lungo termine parte da 24-36 mesi.

     

    Scegliere il contratto giusto
    Ovviamente i modelli di auto disponibili con il noleggio a lungo termine dipendono dall’agenzia cui ci si rivolge, anche se quasi tutte propongono i modelli più apprezzati dal pubblico italiano. Per ogni modello e tipologia di vettura varia chiaramente anche l’entità de costo del noleggio; per la quale si paga un canone mensile, per l’intera durata del contratto di noleggio a lungo termine. Chi desidera diminuire leggermente il peso del canone può versare un piccolo acconto iniziale. Il canone comprende però la maggior parte delle spese che riguardano la gestione dell’auto: immatricolazione, manutenzione ordinaria e straordinaria, soccorso stradale, assicurazione RCA, assicurazione PAI. Con la possibilità di aggiungere anche servizi aggiuntivi, come ad esempio un treno di gomme o la limitazione di responsabilità per danni accidentali o l’assicurazione su furto e incendio.

     

    A chi piace il noleggio a lungo termine
    Secondo le statistiche di settore chi preferisce il noleggio a lungo termine è un italiano giovane, che utilizza molto il proprio veicolo, attento all’ambiente ma senza le possibilità economiche per acquistare un’auto di ultima generazione di alta gamma. Noleggiare un auto consente infatti di evitare di immobilizzare un ampio capitale per un lungo periodo di tempo, oltre che permette di scegliere l’auto dei sogni anche a chi non avrebbe a disposizione il budget necessario per acquistarla. Il pendolare, o chi comunque fa regolarmente lunghi viaggi, trova particolarmente economico anche il poter avere una certezza dell’entità delle spese mensili per l’auto, senza brutte sorprese dovute ai costi della manutenzione.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.