Italiani e vacanze post Covid: la riscoperta della natura

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    (red.) La particolare situazione imposta dalla pandemia di Covid ha influenzato non poco le scelte degli italiani per le vacanze dello scorso anno, e lo stesso ci si aspetta anche per questo 2021. In generale, infatti, i dati parlano di ferie trascorse all’insegna della prudenza, ossia preferendo il contatto con la natura e il distanziamento sociale, come testimonia anche il trend in ascesa delle attività come il trekking e l’hiking. Vediamo quindi più nello specifico come sono andate le vacanze degli italiani nel corso del 2020.


    Natura al primo posto: i dati di TCI
    Secondo quanto emerge dai risultati dell’Osservatorio Vacanze, studio condotto da Touring Club Italia, la maggior parte degli italiani ha modificato in maniera sostanziale il proprio modo di trascorrere le proprie vacanze. Rispetto al 2019, infatti, sono stati preferiti luoghi con meno affollamento (57%) e anche poco noti ai più (59%); al primo posto nella classifica delle preferenze troviamo il mare, ma è la montagna a registrare l’incremento maggiore rispetto al passato: la percentuale di italiani che l’ha preferita tocca infatti quota 20%, con una variazione del 5% rispetto al 2019. Nonostante le limitazioni ancora in atto, comunque, gli italiani hanno apprezzato la bellezza dei luoghi visitati (dando un punteggio di 9.3 su una scala da 1 a 10) e l’accoglienza da parte dei residenti (8.8).


    Gli italiani amano il trekking: alcuni consigli preziosi
    In un contesto particolare come quello dettato dalla pandemia, gli italiani hanno preferito il cosiddetto “turismo di prossimità”, scegliendo dunque mete più vicine al luogo di residenza. Di conseguenza, sono aumentati sensibilmente gli italiani che hanno riscoperto attività come il trekking: a rivelarlo è l’Isnart, secondo il quale questa attività viene preferita dal 39%, per via della necessità di rispettare le distanze sociali ma anche per la possibilità di visitare luoghi interessanti vicino casa, il più delle volte messi in secondo piano rispetto a destinazioni estere più pubblicizzate.
    Molti italiani però dimostrano di non essere molto prudenti nel trekking, scegliendo ad esempio dei percorsi non adatti alle proprie capacità e sottovalutando le difficoltà che un’attività di questo tipo comporta. La Lombardia è ricca di opzioni in fatto di trekking, come dimostrano i numerosi libri sull’escursionismo in Lombardia acquistabili su Libridimontagna.net, ma bisogna sempre valutare se il percorso che si vuole fare è adatto alle proprie condizioni. Per quanto riguarda l’abbigliamento, è bene attrezzarsi al meglio con indumenti che siano impermeabili e tecnici, provvedendo anche all’acquisto di scarponi da trekking disponibili su Addnature.it per esempio; è infatti indispensabile evitare di indossare calzature non idonee, come sneakers o scarpe pensate per altri sport. Per non rischiare di avere la batteria scarica durante un’escursione, poi, può essere una buona idea dotarsi di uno strumento come il caricabatterie solare presente su Batteryempire.it, ottimo anche dal punto di vista del rispetto dell’ambiente, in quanto sfrutta energia 100% sostenibile.

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