Brescia Mobilità, il trasporto è “social”

Il 22% delle aziende italiane di tpl ha un account Twitter, mentre Brescia è la prima in Italia a utilizzare WhatsApp.

(red.) Il 22% delle aziende italiane di tpl ha un account Twitter. Sul podio per followers Milano, Roma, Torino mentre Brescia è la prima in Italia a utilizzare WhatsApp. Sono questi in sintesi i risultati della prima ricerca italiana sulla diffusione di Twitter nelle aziende di trasporto pubblico locale, presentata al seminario ‘#Social bus: come cambia il trasporto pubblico locale con i social media e la nuova comunicazione’, organizzato da Comune di Brescia, Brescia Mobilità e www.cittadiniditwitter.it, che si è svolto venerdì 7 novembre a Brescia.
In particolare, delle aziende tpl italiane che utilizzano i social network, il 52% si trova al nord, il 22% al centro e il 26% al sud. Tra le città italiane sul podio per numero di followers troviamo @atm_informa di Milano (43.000 followers), @infoatac di Roma (41.000), @GTT_Torino del capoluogo Piemontese (11.100). A seguire gli account Twitter delle aziende di Brescia e Napoli. Dal punto di vista dell’attività è Atac di Roma l’azienda di tpl che cinguetta di più con oltre 60mila tweet inviati.
Ma il Gruppo Brescia Mobilità è presente su Facebook e Twitter (con il profilo Metro Brescia e con quello Brescia Mobilità, quest’ultimo più istituzionale), su Instagram e YouTube. Da pochi mesi è stato attivato, per primi in Italia tra le Aziende Tpl, un numero dedicato su Whatsapp, che conta circa 40 messaggi al giorno per un totale di oltre 1000 utenti diversi dall’avvio. Brescia Mobilità ha in cantiere altri progetti tra cui  l’installazione nelle stazioni metro del wi-fi gratuito, il social “multilingue”, e i “Social Ambassadors”, clienti-social users che possano fungere da opinon-leader per ogni social network.
Nella fotografia delle aziende di trasporto pubblico smart, Brescia Mobilità merita una menzione per l’utilizzo di WhatsApp per comunicare con gli utenti. In quanto a follower Brescia Mobilità, con i suoi 2492 seguaci, si posiziona al quarto posto dopo Milano, Roma e Torino, pur avendo un numero di abitanti notevolmente inferiore; la media dei re-tweet è del 18%.

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