“Mensa solidale”, mano tesa a chi ha bisogno

A Rovato i pasti non consumati a scuola vengono donati ad alcuni nuclei in difficoltà. Ora verranno coinvolti anche i supermercati locali.

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(red.) Un’idea semplice come l’uovo di Colombo. E anche buona.
A Rovato (Brescia) ha preso il via il progetto “Mensa Solidale”, pianificato dall’assessorato ai servizi sociali  e condotto con la collaborazione della Casa Famiglia “Pane e Sale”, la “Fondazione Angelini” e l’associazione “Uno per tutti”.
«Gli operatori della Casa Famiglia raccolgono per conto del Comune i pasti avanzati nelle mense scolastiche – spiega l’assessore ai servizi sociali Simone Toninelli – poi li distribuiscono a una decina di famiglie segnalate dall’ufficio ai servizi sociali. Si tratta di un gesto con cui cerchiamo di aiutare chi ne ha bisogno».
I pasti, naturalmente, sono tutti integri e sono quelli che non sono consumati dai bambini e ragazzi perchè assenti. Nel prossimo futuro la “Mensa solidale” si amplierà. «In questi giorni stiamo contattando i vari supermercati del paese – rimarca Simone Toninelli – La richiesta è quella di affidarci i generi alimentari a breve scadenza di modo che possiamo distribuirli tra coloro che ne hanno necessità».

 

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