La sagra dove non si butta via niente

Sarà una cena a base di spiedini a dare il via, da venerdì 29 novembre, ai tre giorni di festeggiamenti e scorpacciate della «Sagra del pursèl» di Fiesse.

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(red.) Spettacoli, divertimento e, ovviamente, iniziative gastronomiche. Il tutto in onore dell’animale che, dalla notte dei tempi, dà da mangiare (è proprio il caso di dirlo) al paese bresciano.
Inizierà venerdì 29 novembre, a Fiesse, la «Sagra del pursèl», la tre giorni in onore del maiale bassaiolo. I festeggiamenti si svolgeranno nella palestra comunale e negli spazi circostanti, dove saranno allestiti gli stand enogastronomici e la grande tavolata sulla quale, quest’anno, si potranno trovare anche specialità tipiche della cucina argentina.
Nella serata di venerdì 29, saranno gli spiedini a farla da padrone: sarà possibile assaggiarli in versione mantovana, valsabbina e, ovviamente, bassaiola. Il tutto, poi, sarà allietato dagli spettacoli del «Festival degli artisti».
Nella giornata di sabato 30, intorno alle 18, gli stand apriranno al pubblico e, giusto per l’ora di cena, entrerà in funzione il vero fiore all’occhiello della manifestazione, la «Trattoria del  pursèl», dove saranno offerti lessi, risotti, ciccioli, insaccati e chi più ne ha più ne metta.
Domenica 1 dicembre, invece, intorno alle 10, avverrà l’inaugurazione ufficiale della sagra, di cui Garrison Rochelle, conduttore del programma «ricette a stelle e strisce» sarà ospite. A seguire, poi, la presentazione del libro «il Gusto ritrovato» e il taglio del nastro dell’impianto fotovoltaico municipale installato sulla copertura della palestra. Nel pomeriggio,  si chiuderà in bellezza con la dimostrazione dei norcini, la preparazione dei ciccioli (che sarà possibile assaggiare gratuitamente) e varie altre esibizioni che proseguiranno fino a sera.

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