Assedio al castello: Brescia vittoriosa

Di grande impatto la rievocazione della battaglia medioevale in cui, il 6 ottobre 1238, le truppe dell’imperatore Federico II sono state combattute e sconfitte.

(red.) Domenica 2 giugno, nel pomeriggio, il tempo sembrava essere tornato indietro al castello di Brescia. Frecce e palle infuocate lanciate sulle mura, truppe schierate e, alla fine, lo scontro aperto: i soldati bresciani hanno sconfitto quelli dell’imperatore . Si è svolta così la rievocazione storica della battaglia che, il 6 ottobre 1238, dopo due interminabili mesi di assedio, ha visto Brescia, alleata con Milano, fermare il progetto di conquista del Nord Italia di Federico II.  Più di venti i gruppi provenienti da diverse città italiane che, coordinati da Alessandro Marelli della confraternita del Leone, hanno partecipato alla rievocazione in costume. Ad assistere alla battaglia per la difesa delle autonomie comunali contro il nemico straniero, moltissimi spettatori di tutte le età, pronti ad incitare i valorosi soldati che si sono scontrati sul campo di battaglia. Ottocento anni dopo, ecco l’epico scontro riprendere forma, fra spade sguainate, urla di soldati e arcieri, lance spezzate e corpi dei caduti. Verso la vittoriosa conclusione: l’esercito bresciano che costringe alla ritirata quello del tedesco Federico II.

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