Ludopatie, 5 centri per curare la dipendenza

(red.) Si chiamano ludopatie e sono una forma morbosa di attaccamento al gioco d’azzardo. Rientrano, da circa 20 anni nei Paesi socialmente più evoluti, tra le malattie da dipendenza.
Le vittime di questa patologia, che magari si accostano al gioco d’azzardo con la speranza di vincere una grossa somma che possa cambiare le sorti della propria esistenza, poi vengono sopraffatte da una smania irrefrenabile di proseguire a scommettere, incapaci di fermarsi, con le conseguenze immaginabili a livello personale, familiare, economico, ma anche lavorativo. Nei casi più gravi la malattia può sfociare anche nel suicidio.
Come nei casi di tossicodipendenze più “tipiche” (droga e alcol) chi soffre di ludopatia, vive solo di gioco, chiudendosi in se stesso, estraniandosi dalla società e dagli affetti famigliari.
Malattie che vanno curate e per le quali è importantissima anche l’opera di prevenzione.
Per curare i “malati di gioco” bresciani il consorzio “Gli Acrobati” ha attivato il progetto “Mettiti in gioco”, finanziato da Regione Lombardia, aprendo cinque sportelli sul territorio bresciano.
finanziato dalla Regione Lombardia.
Il programma offre l’opportunità a tutti coloro che sono interessati di accedere, gratuitamente e in modo anonimo (se lo desiderano), a trattamenti specialistici, che possono essere di gruppo e/o individuali, gestiti da psicoterapeuti ed educatori. Anche i familiari dei malati potranno accedere a colloqui di consulenza.
Lo SMI (Servizi multidisciplinari integrati) ha attivato sedi dislocate sul territorio bresciano di cui una è situata a Gardone Val Trompia in via Matteotti, 300/E presso la sede del Consorzio Valli (tel. 345 0159326) a Concesio in via Europa 110 (030 2060130); a Brescia nella Casa delle associazioni di via Cimabue 56; a Montichiari nel poliambulatorio Hygea (345 0159509); a Villanuova nel Consultorio familiare Nodi (345 0159328). Per informazioni visitare il sito web www.smigliacrobati.it e la pagina Facebook “Smi Gli Acrobati onlus”.