Grana Padano ‘solidale’, raccolti 2 milioni di euro

La somma ricavata dalla vendita distribuita fra i comuni terremotati del Mantovano e dell'Emilia per progetti di ricostruzione e per la edificazione di scuole ed asili.

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(red.) “Gli oltre due milioni di euro ricavati dalla vendita del ‘Grana solidale’, promossa dal Consorzio di Tutela che ha sede a Desenzano del Garda (Brescia), nei supermercati della Grande Distribuzione a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, sono stati destinati quasi esclusivamente alla ricostruzione o alla nuova edificazione di scuole e asili”.
Lo ha comunicato Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio Grana Padano, presentando ‘il piano degli interventi’ concordato con i 18 Comuni emiliani e lombardi che beneficeranno di questi fondi. Dopo l’evento del 20 ottobre a Mirandola, organizzato da Grana Padano alla presenza dei campioni dello sport Alex Zanardi e Carolina Kostner come testimonial del motto ‘rialzarsi e ricominciare è possibile’,  il Consorzio ha ricevuto dalle amministrazioni locali, l’elenco preciso delle strutture cui destinare i fondi raccolti. “Ovviamente”, ha sottolineato Stefano Berni, direttore del Consorzio, “gli interventi da porre in essere sono moltissimi e non crediamo di poter risolvere tutti i problemi con questa iniziativa. Ritengo però che sia stato fatto, in primis dai consumatori, che ci hanno dato fiducia, uno sforzo stupefacente del quale siamo infinitamente grati. A loro vanno i più sentiti ringraziamenti da parte di tutti noi del Grana Padano.
“Le Amministrazioni hanno scelto gli interventi da porre in essere”, ha proseguito Stefano Berni,  “focalizzando principalmente l’attenzione su asili nido, scuole materne, elementari e medie. Un dato molto significativo. Consentire ai giovani, al nostro futuro, di ricominciare prima possibile è, infatti, una condizione indispensabile per creare basi solide sulle quali tutto il sistema potrà fare certo affidamento”.
“Al di là del valore economico dell’iniziativa”, ha concluso il presidente Baldrighi. Questo progetto ha un duplice obiettivo:  quello di evidenziare quanto grande la solidarietà degli italiani e la necessità di non dimenticare chi si trova in difficoltà. Alla nostra iniziativa è però necessario far seguire quella delle Istituzioni sulle famiglie e sul sistema produttivo di questi territori. La politica, il Governo, si ricordino ogni giorno che la ferita è ancora aperta ed il loro determinato intervento è fondamentale”.
Gli oltre due milioni di euro frutto della vendita di Grana Padano solidale nei supermercati Conad, Coop, LD, Esselunga, Bennet, Pam, Crai, Il Gigante, IN’S, Famila, Alì e Interdis sono stati destinati ai comuni di Cavezzo, Cento, Concordia, Correggio, Finale Emilia, Gonzaga, Guastalla, Luzzara, Medolla, Mirandola, Moglia, Pegognaga, Quistello, Reggiolo, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero e Sant’Agostino.

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