Brescia, il meglio del “bio” in piazza

(p.f.)  Il meglio del bio torna in piazza a Brescia. Dopo la buona riuscita delle precedenti quattro edizioni, domenica 7 ottobre piazza Tebaldo Brusato ospita “Meglio bio in piazza”, il mercato del biologico organizzato dall’Associazione Lombarda degli Agricoltori Biologici “La buona terra”.
“Un’opportunità”, ha spiegato Silvano Delai, presidente dell’associazione, “per capire cos’è l’agricoltura biologica, dialogando direttamente con i produttori”. Sono 260 le aziende bio della provincia di Brescia, al secondo posto in regione, dopo Pavia, per numero di produttori; 1300 sono le aziende biologiche in tutta la Lombardia. Nei primi sei mesi del 2012, il consumo è aumentato del 6%.  “Stiamo dimostrando di non essere più di nicchia”, ha proseguito Delai, “in provincia di Brescia realtà importanti hanno fatto la scelta di entrare nel biologico”.
L’appuntamento di domenica coincide tra l’altro con la tredicesima edizione della “Biodomenica”, manifestazione nazionale organizzata da Legambiente, Aiab  (Associazione italiana agricoltori biologici) e Coldiretti. “A Brescia abbiamo sempre organizzata noi la Biodomenica, pur invitando Legambiente e Coldiretti a partecipare”. Domenica, dunque, dalle 9,30 alle 19, si potrà fare la spesa a chilometro zero dai 26 espositori: dai formaggi agli yogurt, dai vini all’olio, senza dimenticare miele, marmellate, verdura, conserve, pasta, prodotti da forno. Ci sarà anche una sezione non food, dedicata all’artigianato ecosostenibile, con prodotti realizzati con materiali ecologici e privi di tossicità per l’uomo e l’ambiente: dai cosmetici alle preparazioni erboristiche passando per l’abbigliamento bio e naturae ed il prodotti per la salute e la casa.
Il quadro della giornata sarà completato dallo spazio ristoro con l’offerta di piatti biologici preparati dallo chef dell’Osteria Nonna Mercede, che farà la spesa proprio presso gli espositori presenti. Alle 16, poi, laboratorio per i bambini “Facciamo la marmellata”, a cura dell’azienda agricola Biodase.  “Un’iniziativa che è stata molto gradita nelle scorse edizioni”, ha commentato l’assessore al marketing urbano Maurizio Margaroli, “per il suo carattere legato alla stagionalità. Un modo, inoltre, per valorizzare questi produttori, che svolgono un lavoro davvero importante di salvaguardia anche della biodiversità”. “Bene anche la scelta della location”, ha concluso il presidente della Centro Flavio Bonardi, “visto che piazza Tebaldo è spesso sottoutilizzata, nonché un’occasione per passare una giornata diversa”.