Legalità, la Loggia parte dalla formazione

Presentato un pacchetto di attività che saranno avviate nelle scuole bresciane per insegnare ai bambini il rispetto delle leggi, soprattutto del codice stradale.

(d.s.) L’educazione alla legalità deve partire dalla giovane età e da un sistema integrato di collaborazione tra scuola, amministrazione pubblica e mondo dell’associazionismo.
Ne è convinto il Comune di Brescia che, da decenni, è particolarmente impegnato a fare in modo che, nell’ambito della formazione scolastica, si possano apprendere elementi di legalità fondamentali per una società civile. “Siamo qui per presentare le otto iniziative che abbiamo messo in campo sulla formazione alla legalità che puntano a toccare diversi ambiti: dalla sicurezza stradale alla prevenzione del bullismo sino ad arrivare al volontariato”, ha spiegato l’assessore alla sicurezza e vicesindaco Fabio Rolfi, accompagnato dall’assessore alla cultura del Comune Andrea Arcai, dal comandante della polizia locale Roberto Novelli, da Tiziana Pasini, referente dell’ufficio scolastico provinciale per quanto concerne l’educazione stradale, da Giusy Pedracini, responsabile dell’ufficio sicurezza stradale della Polizia Locale, e dai rappresentanti dell’associazione Parenti e Vittime della Strada, dei Vigili del fuoco e della protezione  civile.
E’ una tradizione, quella dell’educazione stradale da parte della Polizia Locale che, a Brescia, nasce nel 1976, divenendo progressivamente sempre più importante. “L’obiettivo è che, in futuro, tutti i gesti ed i comportamenti legati alla sicurezza stradale diventino, per tutti, qualcosa di spontaneo”, è stato il commento dell’assessore Arcai. Dopo gli ottimi risultati raggiunti l’anno passato, con il coinvolgimento di ben 111 scuole ed 11.331 alunni, sono ben otto le attività che verranno proposte dall’ufficio all’educazione stradale della Locale con il coinvolgimento di scuole ed istituti di tutti i livelli d’istruzione.
In particolare sono stati organizzati percorsi di classe per il conseguimento del patentino e per il corretto utilizzo della strada ed iniziative, come “Parco Educastrada”, dove attraverso il gioco i bambini delle quarte e quinte delle primarie imparano a rispettare ed a conoscere leggi e corretto utilizzo della strada.
Nell’ampio pacchetto di iniziative non sono presenti solo quelle legate all’educazione stradale ma, anche, al bullismo ed all’avvicinamento al volontariato attraverso  protezione civile, vigili del fuoco, croce bianca ed associazione condividere la strada. Ulteriori info ed iscrizioni ccomincini@comune.brescia.it ,030/2978891.

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