Sisma, da Salò 25mila euro per la ricostruzione

Un ponte solidale tra il comune bresciano, colpito dal terremoto nel 2004, per la scuola di Poggio Rusco (Mantova) danneggiata dalle scosse del maggio scorso.

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(red.) Da Salò (Brescia), teatro nel novembre 2004 di un terremoto ancora vivo nella memoria dei suoi cittadini, arrivano 25mila euro per la ricostruzione della scuola primaria di Poggio Rusco nel Mantovano, colpita dal recente sisma e resa inagibile in vista del prossimo anno scolastico.
Questo l’importante contributo frutto della serata di beneficienza organizzata dal Comune bresciano nell’ambito dell’Estate Musicale del Garda, che ha avuto ieri sera un’anteprima al suo cartellone in nome della solidarietà per le popolazioni mantovane colpite. Protagonista il binomio musica-alta cucina, grazie a ‘Sinfonia di Sapori’, un evento nato proprio per raccogliere fondi, che ha visto la partecipazione del maestro della cucina d’autore italiana, Gualtiero Marchesi.
“Questa iniziativa”, ha commentato Carlo Maccari, assessore regionale alla Semplificazione e Digitalizzazione e sub commissario per il terremoto, “dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, il grande cuore dei cittadini lombardi. Un plauso va all’amministrazione di Salò e alle tante persone che hanno aderito, dimostrando come in Lombardia bastino poche ore per dare vita a un’idea, organizzare un evento di beneficienza e portare una solidarietà diretta e concreta”. La serata si è svolta in due momenti: è stata aperta da un concerto del Trio Dandolo, che nella cornice della Sala dei Provveditori del Comune, hanno suonato musiche di Beethoven, Mendelssohn, Chopin e Saint-Saens, per poi proseguire presso l’Antica Cascina San Zago, dove Marchesi e il padrone di casa Carlo Bresciani hanno ospitato decine di persone, tra cui molti imprenditori che al costo della serata hanno sommato le proprie donazioni.
Era presente anche l’assessore regionale al Commercio, Turismo e Servizi, la bresciana Margherita Peroni. “E’ stato un momento di grande solidarietà”, ha detto l’assessore Peroni, “quello dimostrato a Salò che riveste un significato ancora più profondo perché la popolazione di questa zona è stata colpita solo qualche anno fa da un terremoto spaventoso, le cui cicatrici sono ancora vive nei cittadini bresciani. La somma raccolta dimostra che in Lombardia davanti alle emergenze non ci si tira mai indietro; anzi, ci si rimbocca le maniche e si aiuta sempre chi ha più bisogno. La solidarietà per i lombardi viene spesso prima di tutto e a tutti coloro che hanno contribuito e che contribuiranno per la rinascita dei centri danneggiati va il plauso mio e di tutta la Regione Lombardia”.
Il denaro raccolto verrà consegnato direttamente al sindaco di Poggio Rusco Sergio Rinaldoni, che riceverà in Comune la collega di Salò, Barbara Botti. “L’idea di questa serata benefica”, ha ricordato Stefania Zambelli, vice sindaco di Salò, “nasce soprattutto perché abbiamo ancora chiaro il ricordo di cosa significhi subire i danni di un terremoto e dover fare i conti con la ricostruzione quando si spengono i riflettori sulla notizia. Ecco quindi il senso di un gesto pensato soprattutto per sensibilizzare anche altri Comuni, perché si possano moltiplicare momenti come questo”.

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