Domenica c’è il biologico in piazza

In piazza Tebaldo Brusato torna per la primavera l'appuntamento con i prodotti coltivati con metodi naturali. Ci sarà anche un laboratorio pensato per i più piccoli.

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(s.s.) Domenica 22 torna a Brescia l’appuntamento con il biologico. Dopo gli eventi organizzati per l’autunno e l’inverno, “Bio in piazza” sarà in piazza Tebaldo Brusato, dalle 9,30 alle 18, per far scoprire ai bresciani anche il sapore biologico della primavera.
Saranno circa una trentina le aziende presenti che proporranno olio, vino, ortaggi, formaggi, prodotti per la persona e abiti tutti prodotti rigorosamente con metodo biologico. “Lavorare in questo modo è una scelta etica”, ha spiegato Michela Capra, esponente dell’associazione “La buona terra” che ha organizzato la manifestazione insieme con il Comune di Brescia. “Non solo si fa del bene a se stessi utilizzando prodotti che non sono stati contaminati con sostanze nocive o tossiche, ma si fa del bene anche al pianeta”.
I vantaggi del biologico però, ha spiegato la rappresentante dell’associazione, non si esauriscono qui. “I valori nutrizionali sono indubbiamente più alti rispetto a quelli tradizionali, e grazie a questo mercato stagionale la merce arriva sui banchi freschissima. Inoltre si ha l’opportunità di conoscere direttamente il produttore e capire perchè ha fatto questa scelta di vita”. Chi non avesse la possibilità di recarsi domenica a “Il bio in piazza – I sapori della primavera”, tutti i sabato mattina alla cascina Maggia di San Polo troverà gli stessi produttori.
“La primavera è la stagione migliore per conoscere i produttori agricoli”, ha spiegato l’assessore al Commercio Maurizio Margaroli che ha patrocinato l’iniziativa. “Gli stand provengono da tutta la provincia e non solo, e inoltre i più piccoli avranno l’opportunità di conoscere i segreti della produzione biologica”. Alle 15,30 si terrà infatti il laboratorio didattico “Produciamo i germogli”. “E’ una manifestazione importante”, ha concluso l’assessore, “perchè ci svela un altro modo di vivere che fa bene a tutti e alla nostra terra”.

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