Nasce il marchio “Brixia University Press”

Ateneo e casa editrice La Scuola di Brescia insieme per progetti editoriali di qualità. Due speciali comitati garantiranno l’eccellenza delle pubblicazioni.

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(red.) La diffusione del sapere passa dall’eccellenza delle opere editoriali, ma anche dalla capacità di introdursi al meglio in un mercato complesso e variegato come è ormai quello delle pubblicazioni scientifiche.
Da oggi, l’Università degli Studi di Brescia avvia una preziosa collaborazione con l’Editrice La Scuola. Nasce così il marchio “Brixia University Press”, che diventerà punto di riferimento per il materiale prodotto dall’ateneo cittadino. Si tratta di un accordo fra la statale e l’ultracentenaria casa editrice, costituito dall’organizzazione di due comitati, uno Scientifico e uno Tecnico, che esamineranno e svilupperanno i contenuti dei progetti presentati da docenti e strutture didattiche.
“Si tratta di una partnership di  grande spessore ed importanza per l’ateneo e per tutta la comunità”, ha spiegato il prof. Sergio Pecorelli, Rettore dell’Università degli Studi di Brescia. “Ne trarranno beneficio sia gli autori che i lettori. Soprattutto gli studenti quindi, ma non solo. Così come avviene per i maggiori istituti mondiali, anche noi avremo un logo che testimonierà la qualità indiscussa delle nostre pubblicazioni scientifiche. Potremo così diventare sempre più competitivi sul piano nazionale ed internazionale”.
Se l’Università garantirà la “materia prima” su cui lavorare, fornendo testi e risultati di studi da pubblicare, l’Editrice La Scuola fornirà tutta la sua esperienza nel settore, maturata in oltre cento anni di attività.
“Grazie ai nostri mezzi e alle capacità sviluppate nel campo della creazione di prodotti editoriali di successo”, ha  commentato Luciano Silveri, presidente della casa editrice, “la Statale di Brescia riuscirà a raggiungere in modo ancora più capillare tutti gli utenti interessati ai suoi lavori. Offriremo una serie di servizi quali l’edizione, la stampa, la distribuzione, la promozione e l’editing di opere cartacee con eventuali integrazioni on-line”.
Una collaborazione quadriennale, che stringe quindi sotto un unico marchio due protagonisti della vita culturale del territorio. Entità dai numeri importanti. L’Università, che celebra anche con questo accordo i suoi primi trent’anni di vita, conta infatti più di 14.000 studenti iscritti ai corsi e ha permesso a quasi 32.000 persone di laurearsi dal 1982 ad oggi.
La produzione di testi scolastici, che detiene il 4% del mercato nazionale e di riviste professionali, occupa larga parte del catalogo dell’Editrice. Accanto a questa ampia offerta è presente anche una collezione di volumi di “varia cultura”, composta da circa 2.000 titoli suddivisi in collane che affrontano temi di pedagogia, didattica, filosofia, psicologia, cultura religiosa e libri per bambini e ragazzi.

 

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