Fiaccolata di S. Stefano contro la discarica
La promuove il Comitato Spontaneo Contro le Nocività per protestare contro la ripresa dei lavori in via Brocchi. "Strane analogie con Cappella Cantone".
Più informazioni su
(red.) Il Comitato Spontaneo Contro le Nocività organizza per lunedì 26 dicembre una “fiaccolata laica di Santo Stefano”.
La partenza è fissata alle 16 con partenza da Corso Luigi Bazoli (Sanpolino, Brescia) davanti al distributore dell’acqua.
La manifestazione è stata indetta per protestare contro la ripresa dei lavori alla discarica di amianto in via Brocchi da parte della ditta Profacta Spa. “La via, “ricorda il Comitato, “è stata chiusa con un’ordinanza comunale, mentre i lavori sono sorvegliati costantemente dalla polizia, a riprova del sostegno delle istituzioni locali a questo progetto nocivo per l’ambiente e la salute dei cittadini”.
“La Profacta Spa”, continua la nota del Comitato spontaneo, “ha ottenuto, il 12 dicembre scorso, dalla Regione Lombardia l’autorizzazione a modificare il progetto di partenza, rialzando di 30 centimetri il fondo su cui verrà appoggiato l’amianto”.
Il Comitato di cittadini rileva una “strana analogia con la discarica a Cappella Cantone, nel Cremonese, finita sotto sequestro nella vicenda che ha condotto all’arresto di Franco Nicoli Cristiani”.
Al termine della fiaccolata verrà offerto vin brulè ai partecipanti.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.