Bando mestieri, una chance per i giovani

Un corso di formazione rivolto ai ragazzi dai 18 ai 30 anni per finanziare poi 20 business plan per attività artigianali nel centro storico di Brescia.

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(p.f.) Comune, Camera di Commercio e associazioni di categoria si mettono in rete per aiutare i giovani e per far rivivere il centro storico. Lo fanno attraverso il bando di “Promozione dell’imprenditorialità giovanile e promozione progetto Le Vie dei Mestieri”.
“I giovani”, ha spiegato l’assessore alle politiche giovanili Diego Ambrosi, “sono colpiti dalla crisi da un punto di vista economico ed esistenziale. Il Comune sta cercando di sviluppare una serie di azioni, dal microcredito a questo nuovo progetto, per dar loro un sostegno”.
Il progetto si compone di due fasi. La prima sarà una fase di formazione. Entro il 27 gennaio, giovani tra i 18 e i 30 anni, potranno presentare la loro manifestazione d’interesse al Settore Giovani, Sport e Innovazione di via Marconi n.12.
La modulistica è reperibile anche on-line, sul sito del Comune. Chi presenterà la domanda, potrà accedere ad un corso di formazione organizzato dalla Camera di Commercio. “In questi anni di crisi”, ha sostenuto Massimo Ziletti, segretario generale, “si stanno verificando due tendenze. Uno, sempre più giovani e over-50 decidono di aprire delle imprese. L’altro riguarda la durata delle imprese: spesso falliscono dopo pochi mesi dall’apertura”. Il motivo sarebbe una scarsa preparazione sulla gestione d’impresa. Da qui, l’importanza della formazione.
“Dal vivaio”, ha illustrato l’assessore Maurizio Margaroli, “di giovani formati, saranno poi selezionati  fino a 20 business plan che potranno essere finanziati dal Comune”. La Loggia ha messo in campo 60mila euro che serviranno a finanziare le start-up. Ogni progetto potrà ricevere un contributo dai 3 agli 8 mila euro, più un contributo per chi deciderà di aprire la nuova attività in corso Garibaldi o in via San Faustino.
“Strade”, ha aggiunto Margaroli, “che hanno una lunga tradizione di attività artigianali, scomparse negli ultimi tempi. Vorremmo riprendere quella tradizione, riportando gli artigiani nel centro storico”.
Un bando che piace a Confartigianato, Associazione Artigiani e Confederazione Nazionale Artigianato. “Abbiamo lavorato con l’amministrazione”, ha spiegato Mauro Savoldi di CNA, “per elaborare i vari punti del piano. Crediamo sia un passo importante, che potrà aiutare molti giovani”.
Paolo Carrera, Associazione Artigiani, sottolinea soprattutto l’importanza della formazione. “In questi tempi, paradossalmente si registra un aumento nell’avvio di imprese soprattutto nel settore edilizia. I giovani non devono essere illusi, aprire un’impresa non è un gioco: ben vengano i percorsi formativi”.
Secondo Marco Metallo di Confartigianato, “il centro storico è stato svuotato dalla crisi e dai centri commerciali. Auspichiamo che questo progetto sia solo un primo passo per riportare le attività artigianali in centro”.

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