Il cinema dà il buongiorno a scuola

(red.) Si intitola “Buongiorno Cinema!” è un percorso di proiezioni mattutine per le scuole della provincia di Brescia.
Il progetto, presentato venerdì in Broletto, prevede proiezione commentate da esperti di cinema in sei Sale della Comunità presso Brescia, Lumezzane, Bienno, Lonato, Agnosine, Cologne. Le sale ospiteranno il percorso di proiezioni con introduzione e dibattito con esperti di cinema ed è voluto da Provincia di Brescia e Regione Lombardia e realizzato da Voce Sas.
Prima di ogni proiezione sarà presentata la scheda della pellicola con attenzione alla fascia di età a cui il film è rivolto, a seguire un breve dibattito sui contenuti con un esperto di cinema.
I laboratori prevedono l’incontro col regista Claudio Uberti per un dialogo sul lavoro del cinema con proiezione e commento di alcuni suoi lavori. Le altre quattro attività proporranno l’ideazione e la realizzazione con i ragazzi di un prodotto audiovisivo, dalla stesura del soggetto alla messa in scena di un piccolo film. Tutti i laboratori sono adattabili alle esigenze specifiche delle scuole. Alla fine della rassegna sarà organizzata una mattinata di premiazione dei migliori elaborati.
“Buongiorno Cinema!” è un appuntamento consolidato negli anni, che l’assessorato alla Cultura della Provincia di Brescia propone agli studenti della città e del territorio provinciale con il sostegno di Regione Lombardia ed il Patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
L’iniziativa, realizzata con la collaborazione di Voce Sas e del Servizio assistenza sale della Diocesi di Brescia, vede la partecipazione degli studenti a proiezioni mattutine, con percorsi differenziati per fascia d’età. Le Sale della Comunità coinvolte sono: Sant’Afra a Brescia, S. Sebastiano a Lumezzane, il Teatro Giovanni Paolo II ad Agnosine, il Cinema Parrocchiale a Bienno, il Cinema Teatro Oratorio a Cologne e il Cinema Italia a Lonato del Garda.
Un vero e proprio “viaggio nel cinema” che propone film come “The Social Network”, per i più grandicelli, Rapunzel, per i più piccini, e vuole offrire ai giovani spettatori un percorso critico alternativo arricchito da incontri, laboratori e analisi compiute con il prezioso ausilio di esperti di cinema. Per ogni film, infatti, viene presentata una scheda della pellicola, selezionata con attenzione alla fascia d’età interessata, che stimolerà il dibattito alla fine di ogni proiezione.
“Il cinema”, ha spiegato Silvia Razzi, assessore provinciale, “come forma d’arte moderna, sentita, viva e capace di manifestare pensieri, evoca memorie, descrive sentimenti ed è in grado di radicarsi nel vissuto personale più vero”.
“Del resto, come suggerisce giustamente il grande regista Akira Kurosawa, “il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica.”
“Buongiorno Cinema!”,  ha aggiunto Razzi, è “un invito a riflettere sulle potenzialità e sull’utilità del cinema, inteso come momento di aggregazione, di sperimentazione di rapporti interpersonali autentici, fondati sulla comunicazione e sull’attualità delle tematiche proposte, che trovano la loro piena espressione nell’immediatezza dell’immagine. Coinvolgimento, dunque, partecipazione a livello territoriale e un percorso di approfondimento che prevede spiegazioni animate, storia delle origini del cinema, con il supporto di video, esercizi e incontri con personaggi e specialisti”.
“Il cinema”, ha proseguito don Andrea Bianchi, Direttore Ufficio e Centro per le comunicazioni sociali della Diocesi di Brescia, “è un linguaggio, è un testo che dobbiamo imparare a leggere per poterne gustare fino in fondo il sapore”. “Il percorso mattutino per le scuole del nostro territorio provinciale “Buongiorno Cinema!”, ha spiegato don Bianchi, “che, in compagnia dell’Assessorato alle Attività e Beni Culturali e alla Valorizzazione delle Identità, Culture e Lingue Locali della Provincia di Brescia, intendiamo offrire come Voce Sas, il circuito che raduna 35 Sale della Comunità delle parrocchie bresciane, ha questa pretesa educativa”.