Autostrada Valtrompia, Arpa sequestra il cantiere preliminare

Bloccati i lavori dopo aver notato presunte irregolarità nella movimentazione del terreno tra Concesio e Villa Carcina.

(red.) Neanche il tempo di iniziare e i cantieri preliminari per la realizzazione del raccordo autostradale della Valtrompia sono stati fermati. Stavolta la “politica” o i contrari all’opera non c’entrano, ma ci ha pensato la Polizia giudiziaria dell’Arpa Lombardia che ha sequestrato il cantiere nella frazione di Codolazza, tra Concesio e Villa Carcina, nel bresciano. Questo è il punto in cui dovrà partire la galleria verso Sarezzo, ma ora è stato tutto bloccato nell’attesa che il giudice decida o meno di convalidare il sequestro.

Alla base del provvedimento di sequestro ci sarebbe la movimentazione del terreno e segnalata da un anonimo alle autorità competenti. In pratica, l’impresa che sta conducendo il lavoro avrebbe mosso la terra scavata a Concesio verso Villa Carcina in un’area non autorizzata dal ministero. Ma è da valutare anche il tipo di materiale movimentato, insieme alle autorizzazioni per quel lavoro.

Senza dimenticare alcune irregolarità che sarebbero state riscontrate nell’azienda incaricata del lavoro di trasporto. Poco tempo fa si erano conclusi i carotaggi e anche la bonifica dagli ordigni bellici e si attendeva l’inizio del 2020 per avviare le opere vere e proprie. Ma se l’Arpa dovesse confermare qualche elemento critico, i lavori saranno di nuovo posticipati.

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