Rigamonti, Cellino partecipa al bando del Comune

Il presidente ha sciolto la riserva ed entro lunedì arriverà la sua offerta per la concessione dello stadio. Intanto la Loggia si occupa di alcuni lavori.

(red.) Il presidente del Brescia Calcio Massimo Cellino ha deciso: parteciperà al bando pubblico indetto dal Comune per la concessione dello stadio Rigamonti e i lavori indispensabili per giocare il campionato di serie A. Lunedì 20 maggio scade il termine per presentare le offerte e il giorno successivo saranno aperte le buste. E di certo non mancherà, quindi, l’offerta del Brescia anche tenendo conto che il concorso contiene caratteristiche “confezionate” sulle possibilità delle rondinelle. Da martedì ci saranno notizie sull’offerta economica e tecnica presentata e anche sul periodo di concessione dell’impianto, da un minimo di due fino a nove anni.

Nel mezzo c’è anche la pista australiana che si è detta disposta ad aspettare fino a due anni per raggiungere un accordo e intervenire con una nuova struttura. Il bando contiene un canone annuo di affitto minimo di 157 mila euro all’anno, ma si dovrà indicare anche il costo dei lavori e i tempi per portarli avanti. Il Comune nel frattempo si occuperà di rimuovere la struttura della vecchia piscina di Mompiano e di realizzare il nuovo ingresso per i tifosi ospiti. Si parla di cantieri per 673 mila euro che consentiranno anche di ampliare l’area di accesso, il parcheggio e controllare meglio i tifosi ospiti. Oltre a nuovi lampioni a led.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.