Verziano, ecco il bando per ampliare il carcere

Sarà pubblicato entro venerdì 24 sulla Gazzetta. Poi la scelta del progettista, il piano esecutivo e il via ai lavori nel 2018. Canton Mombello chiude.

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(red.) Parte ufficialmente l’operazione “nuovo” Verziano. Tra mercoledì 22 e venerdì 24 marzo, infatti, sulla Gazzetta Ufficiale italiana e quella europea sarà pubblicato il bando con cui cercare professionisti interessati a progettare l’ampliamento del carcere. Nel momento in cui sarà completato l’allargamento, infatti, l’istituto di pena di Canton Mombello chiuderà i battenti. Per quanto riguarda Verziano, i tecnici avranno tempo fino al 26 aprile per presentare la propria offerta di collaborazione che sarà poi valutata da palazzo Loggia.

Decretato il vincitore, il professionista avrà quattro mesi di tempo per realizzare il progetto esecutivo dei lavori da presentare al ministero della Giustizia e a fronte di un compenso di 720 mila euro. In seguito sarà lanciato il bando di gara per trovare l’azienda incaricata dei cantieri e quindi il via alla ristrutturazione che dovrebbe partire nel 2018. I lavori, per un paio di anni, prevedono un investimento di circa 15 milioni di euro e che porteranno Verziano a poter ospitare fino a 400 detenuti. Tutto all’interno dell’attuale perimetro e quindi senza alcun consumo di suolo.

Ma questa sarà solo la prima parte dell’ampliamento. Infatti, sono ancora in corso le trattative con i proprietari dei terreni a nord del carcere in cui spostare le attività sportive, ludiche e di riabilitazione che al momento sono chiuse nelle mura dell’istituto di pena. L’assessore all’Urbanistica di Brescia Michela Tiboni sottolinea che si sta lavorando affinché tutti i tasselli vadano al loro posto. In pratica, la Loggia potrebbe cedere ai privati il palazzo Bonoris per poi rilevare dal ministero della Giustizia Canton Mombello, la caserma Goito o Randaccio. Al posto di uno di questi edifici, potrebbe arrivare un ostello, una “città scolastica” o un incubatore di startup.

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