La Tav Verona-Brescia? Arriva con la primavera

Cantieri aperti bel 2015 e, a fine 2016, la linea Treviglio-Brescia sarà già pronta. A breve il retyling della stazione di Brescia.

(red.) Subiscono un’accelerata i lavori per la Tav Brescia-Verona: i cantieri apriranno infatti nella primavera 2015 e, a fine 2016, la linea Treviglio-Brescia sarà già pronta.
Con buona pace degli ambientalisti che stigmatizzano l’infrastruttura, apportatrice di danni economici consistenti nella zona del Basso Garda e in, particolare, della Lugana.
All’inizio del prossimo anno, inoltre, verranno avviati gli interventi per l’ammodernamento della stazione di Brescia.
Lo ha riferito Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana del gruppo Fs), a margine della presentazione del piano investimenti 2014-2017 per la Lombardia.
«I lavori sono in corso e rispettano la tabella di marcia», ha aggiunto Gentile. «Non ci sono criticità. Inoltre nella Legge di Stabilità è stato inserito anche il primo lotto della Brescia-Verona. I lavori procedono regolarmente e daranno i frutti già nel 2017». Parlando del piano di investimenti per la Lombardia, Gentile ha spiegato che l’importo complessivo è di 3,8 mld, «di cui 620 mln per il trasporto pubblico locale. Sotto questo aspetto verranno potenziate le stazioni, in particolare quelle che saranno interessate da Expo. Un altro aspetto su cui si focalizza il piano è quello del traffico merci».
Per la direttrice Torino – Milano – Verona – Padova e la linea internazionale Milano – Chiasso, l’investimento è di circa 760 milioni di euro, finalizzato alla creazione una cabina di regia unica, dalla quale verrà gestito e controllato in maniera centralizzata il traffico ferroviario, aumentandone la regolarità e la puntualità.
Per quanto concerne l’alta velocità, l’investimento è di 2 miliardi e 50 milioni di euro e prevede interventi sulla linea Milano – Venezia, dove verranno completati i tracciati ferroviari dell’asse Treviglio – Padova, con priorità per il tratto di linea Treviglio – Brescia. Quest’ultima è parte integrante del ‘Corridoio Mediterraneo’ e costituisce un’ulteriore tappa nella realizzazione della linea Av/Ac Milano – Verona, per complessivi 140 chilometri. «I lavori – ha spiegato Gentile – sono già in corso e in perfetta tabella di marcia. Saranno ultimati nel 2016 e l’attivazione è prevista al più tardi nel primo mese del 2017». Entro dicembre, ha assicurato il manager, «consegneremo al general contractor il primo atto integrativo per questo lotto da 768 milioni. Nella legge di stabilità 2015, inoltre, il ministero dei Trasporti ha già previsto un ulteriore finanziamento per la tratta Brescia-Verona, per un miliardo e mezzo di euro».
Altro punto fondante del piano, lo sviluppo del traffico merci, per il quale sono previsti investimenti per circa 450 milioni di euro. Gli interventi, già in corso, riguardano le linee di valico e l’asse orizzontale per incrementare le prestazioni del traffico merci e mettere in rete i terminali della Pianura Padana. «Inoltre – ha aggiunto Gentile – verranno adeguati i binari in modo che sia consentito l’accesso a treni lunghi 750 metri e alti 4 metri, dotati quindi di casse mobili o semi-rimorchi». Cosa che, per il manager, «in prospettiva significa togliere traffico dalla strada e generare una notevole quantità di posti di lavoro».

 

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