Valtrompia, l’autostrada slitta ancora

(red.) I ritardi in Italia sono all’ordine del giorno. Poi c’è il gioco dello scaricabarile, ognuno a imputare le responsabilità a qualcun altro.
E’ praticamente quello che sta succedendo anche per l’apertura dei cantieri dell’autostrada Brescia-Padova, che dovrebbe collegare la Valtrompia al Veneto. Avrebbero dovuto iniziare a luglio, ma si sa già che a luglio non inizieranno. Il motivo ufficiale è che il Ministero delle Infrastrutture non ha ancora approvato il piano finanziario per l’opera e quindi Anas non ha nella sua disponibilità i 250milioni di euro messi a bilancio dalla Serenissima per avviare i lavori.
«Ho chiesto e ottenuto dal ministro Lupi che entro metà luglio si faccia un incontro con tutti gli attori coinvolti – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici della Provincia, Maria Teresa Vivaldini – per capire dov’è il problema. C’è in atto uno scaricabarile che non giova a nessuno e Provincia e Anas sono spettatori di quanto sta avvenendo».
E pare che dopo luglio passerannoancora altri mesi prima di veder sorgere il cantiere. Perché in realtà il progetto, così com’è non piace a molti, nemmeno alla stessa Provincia.  Aspettare ancora qualche mese,dopo un’attesa durata cinquant’anni, per i più non è poi così grave, «l’importanteperò- dichiaraStefanoRetali, sindaco di Concesio, Comune in gran parte interessato dai cantieri della costruenda infrastruttura – è che il progetto non venga annullato. Tornare indietro oggi sarebbe catastrofico»