Nibiru, è ufficiale: il parco si farà

Nella mattinata di martedì 3 giugno le parti hanno siglato l'intesa presso la sede di Ubi. L'apertura fissata per il 21 marzo 2015.

(red.) Tutto è bene ciò che finisce bene… Prima la proposta allettante, poi il ritiro dell’offerta. Ora la firma ufficiale. Dopo un’altalena di voci, proposte e rifiuti, ora l’accordo c’è: il parco tecnologico a Brescia si farà.
Nella mattinata di martedì 3 giugno le parti hanno stipulato il contratto. Nella sede milanese di Ubi banca, Micromegas e Immobiliare Fiera, il Comune di Brescia, la Camera di Commercio e Aib hanno raggiunto l’accordo e si sono impegnate alla realizzazione del primo polo tecnologico d’Italia.
Al tavolo la società romana Micromegas(avrà il 70% delle quote) che affitterà la fiera di Brescia, Ubi (30% delle quote) il Comune la Camera di commercio e Brixia Expo.
Da Ubi fanno sapere che Nibiru Planet verrà realizzato con un progettualità che oggi vede sperimentare i suoi primi modelli nell’ Asia più tecnologica, dopo una generazione di parchi scientifici, tra l’Europa e gli Stati Uniti, più orientati alla didattica che non a una interazione più evoluta e innervata dal digitale. All’interno degli spazi della ex Fiera ci saranno inoltre, laboratori dedicati alla formazione (music lab, urban lab, digital lab, craft lab ed altri) oltre a servizi destinati al pubblico, dalla ristorazione di qualità a un kinderheim, da una libreria con un techshop di nuova ideazione fino ad un sorprendente spazio teatrale. Rapporti e relazioni con i luoghi di produzione del sapere, a partire dagli ambiti accademici e universitari, rappresenterà un asset chiave per Nibiru Planet per rafforzare il flusso del trasferimento di conoscenza alle imprese e ai professionisti. Così come verrà attivato un canale formativo per diminuire il digital divide, a livello individuale e imprenditoriale.
L’inaugurazione è stata fissata al 21 marzo 2015. Nibiru Planet, così si chiamerà il parco, è destinato a rivlgersi a un bacino potenziale di 650mila studenti, con una media di accesso di 6.700 allievi a settimana, oltre a 10.150 visitatori «singoli» a settimana.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.