Sciopero Trenord, nove ore “a singhiozzo”

Rispettata la tregua dalle 6 alle 9. Adesione al 90% di macchinisti e capitreno. Dopo le 21 i treni si fermeranno di nuovo anche se non arrivati a destinazione.

(red.) I ferrovieri del sindacato autonomo Orsa, che ha proclamato lo sciopero indetto per la giornata di martedì, hanno rispettato la tregua prevista nell’ora di punta del mattino: dalle 6 alle 9 hanno circolato tutti i convogli. Dopo le 9 però è scattato lo stop per le locomotive, con conseguenti disagi e disservizi. Da Trenord spiegano che dall’inizio dello sciopero fino alle 10 hanno viaggiato 317 treni, l’81% di quelli programmati.
Disagi maggiori, anche per il Bresciano, sono annunciati per il tardo pomeriggio, quando dalle 18 alle 21 ci sarà la seconda “finestra” della tregua allo sciopero, quando, dopo 9 ore di stop, la ripartenza della circolazione sui binari sarà inevitabilmente lenta. Si prevedono ritardi e soppressioni.
Trenord fa sapere che l’elenco dei treni garantiti è consultabile sul sito www.trenord.it, mentre per il solo servizio del Malpensa Express sono state istituite corse di autobus sostitutive dirette al Terminal 1 dell’aeroporto con partenza da Milano Cadorna (via Paleocapa) agli stessi orari dei treni e da Milano Porta Garibaldi (dal piazzale antistante la stazione).

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