Brescia Ovest e il dilemma della chiusura

Il prefetto di Brescia non vuole chiudere “per decreto” il casello durante i lavori di riqualificazione della tangenziale sud, ma la Provincia teme pesanti disagi al traffico.

(red.) Il prefetto di Brescia, Livia Narcisa Brassesco Pace, non vuole chiudere “per decreto” il casello di Brescia ovest durante i lavori di riqualificazione a tre corsie della tangenziale sud. Da Autostrade per l’Italia nessuna notizia in merito alla ipotizzata chiusura che costerebbe comunque  10 milioni di euro, soldi che dovrebbe versare Bre.Be.Mi., che invece non ha intenzione di farlo.
I lavori per la tangenziale sud all’altezza del casello di Brescia ovest prevedono il rifacimento del ponte sul Mella e dello svincolo verso l’autostrada, per un totale stimato di circa 20 mesi.
Il timore è che sebbene due corsie per senso di marcia verranno comunque mantenute durante i lavori di riqualifica, si teme che l’arteria possa congestionarsi, soprattutto da est verso ovest.
A volere la chiusura del casello è invece la Provincia di Brescia, proprietaria dell’arteria autostradale, ma è una responsabilità che il Broletto vuole condividere con Autostrade per l’Italia, che, al momento, non ha fornito indicazioni.

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