L’ente, presieduto da Aldo Brancher, ha dunque messo sul piatto la metà dei finanziamenti (a fondo perduto) necessari per l’infrastruttura, che dovrebbe costare circa 33 milioni di euro. L’intervento, da sempre caldeggiato dai residenti della zona, è sempre stato considerato troppo costoso per le istituzioni bresciane. Con un finanziamento del genere, invece, i lavori nella nostra provincia sarebbero finanziati, mentre la parte trentina sarebbe “coperta” direttamente dalla provincia Autonoma.
L’opera prevede un tratto di strada a cielo aperto di 1.400 metri che percorre la valle del fiume Personcino, e un tratto in galleria di 4mila metri che sbuca a Bondone, in Trentino. Il progetto preliminare porta la firma del responsabile del settore viabilità della Provincia Autonoma di Trento Raffaele De Col. E sarebbe pronto in quattro anni.
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Valvestino, 18 mln per il tunnel con Bondone
Collegherebbe la valle bresciana al Trentino. Sarebbe un aiuto allo sviluppo dell'alto Garda bresciano. Ci sarebbe la copertura finanziaria dell'opera.