Bergamo, operaio di un’impresa bresciana precipita nel cantiere Tu

Il 38enne, per conto di una ditta di Carpenedolo, stava usando una trivella per realizzare dei fori in profondità.

(red.) Ieri mattina, venerdì 9 ottobre, un operaio dipendente di un’impresa bresciana di Carpenedolo è rimasto vittima di un grave infortunio sul lavoro all’interno di un cantiere allestito nel termovalorizzatore di A2a di Bergamo in via Goltara. L’uomo, 38 anni, intorno alle 11 stava lavorando a una trivella per realizzare dei fori in profondità e nei quali piazzare delle palificazioni alle fondamenta di serbatoi di calore al servizio dell’impianto. Ma una disattenzione o altri motivi hanno portato l’operaio a precipitare lungo uno di quei fori, profondo quasi dieci metri.

E’ stato un collega ad accorgersi che l’addetto non c’era e lo ha trovato privo di sensi in fondo a quella buca. Subito ha allertato gli altri bloccando il cantiere e facendo intervenire i soccorsi e i vigili del fuoco che hanno recuperato l’operaio dal fondo. Della ricostruzione dell’infortunio si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Bergamo con i tecnici dell’Ats orobica.

Lo sfortunato addetto è stato caricato su un’ambulanza verso l’ospedale Papa Giovanni XXIII dove le sue condizioni sono ritenute gravi. Nel corso della giornata A2a ha emesso una nota con cui l’azienda manifesta la propria vicinanza nei confronti della vittima dell’infortunio e augurandosi che le condizioni possano migliorare e portare alla completa guarigione.

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