Sarezzo, 28enne perde un piede in acciaieria

(red.) Gravissimo incidente sul lavoro, nella notte fra domenica e lunedì 9 settembre, alle Acciaierie Venete di Sarezzo (Brescia).
Un elettricista 28enne di Rodengo Saiano, Tiziano Gatti, ha perso un piede ed è ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Seconda Ortopedia del Civile di Brescia.
L’arto inferiore del giovane, secondo una prima ricostruzione, sarebbe rimasto impigliato in una cremaglieria, un ingranaggio con una ruota dentata, che lo ha tranciato di netto. Il giovane professionista era intervenuto sul macchinario che si era inceppato e che poi ha ripreso a muoversi, intrappolando il piede del 28enne. Sul posto i carabinieri di Gardone Val Trompia e l’Asl di Villa Carcina.
Si tratta del terzo grave infortunio avvenuto all’interno dell’Acciaieria di Sarezzo nel giro di alcuni mesi. A maggio aveva perso la vita Matteo Canta, finito nella vasca di raffreddamento del laminatoio. L’operaio era deceduto dopo qualche settimana dal ricovero al centro grandi ustionati di Verona. Solo qualche settimana dopo un latro addetto si era fratturato gli arti inferiori cadendo in una buca.
Fim Fiom e Uilm hanno «proclamato 8 ore di sciopero per ogni turno, a partire da quello di lunedì sera delle 22 fino alle 22 di martedì per il reparto acciaieria e a partire dalle 14 di martedì 10 settembre alle 6 di mercoledì mattina nel reparto laminatoio».