Cellatica, individuati i responsabili del blitz vandalico a scuola

I carabinieri avrebbero identificato gli autori della devastazione compiuta domenica 18 settembre alla Leonardo Da Vinci. Si tratterebbe di ragazzi che vivono tra Cellatica e Gussago, già autori di due azioni analoghe compiute in precedenza in paese.

Cellatica. Proprio nella giornata in cui, a Cellatica (Brescia) è stata promossa un’iniziativa a sostegno della scuola primaria Leonardo Da Vinci, vandalizzata e bruciata domenica 18 settembre, emerge la notizia che sarebbero stati individuati i responsabili dell’incursione distruttiva che ha causato danni 100mila euro di danni all’istituto scolastico imponendone la inagibilità provvisoria e costringendo i 170 alunni a spostarsi in altre sedi per poter proseguire le lezioni.

Che le indagini dei carabinieri, serratissime, fossero ad un punto di svolta era già emerso nei giorni scorsi, ma ora  gli inquirenti non avrebbero più dubbi sull’attribuzione delle responsabilità in merito al blitz vandalico. A supportare le indagini le immagini delle telecamere di sicurezza posizionate nel parcheggio della scuola, quelle dei portali di accesso al paese e di abitazioni di privati, ma anche la testimonianza di chi, per primo, aveva notato dei giovani aggirarsi all’interno delle pertinenze della scuola.

Gli autori sarebbero gli stessi che, nelle settimane precedenti, avrebbero già compiuto azioni simili, almeno un paio, in paese, nonchè protagonisti di atti di prepotenza e bullismo nei confronti di coetanei.
Si tratterebbe di ragazzi che vivono tra Cellatica e Gussago, volti già noti su cui gli inquirenti hanno concentrato la propria attenzione, trovando alcuni riscontri. Il riserbo sull’identità del gesto che ha suscitato sdegno e rabbia nel paese è massimo, ma a breve dovrebbe arrivare la svolta.

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