Mps, Greco indagato a Brescia per abuso d’ufficio

Il procuratore e i tre pm titolari del fascicolo non avrebbe indagato a fondo sulle vicende dei derivati e della contabilizzazione dei crediti deteriorati della banca senese. Lo riporta La Stampa.

(red.) Francesco Greco, ex Procuratore capo di Milano, in pensione da novembre, è indagato per abuso d’ufficio in relazione alla vicenda dell’inchiesta sul Monte dei Paschi di Siena. Lo scrive La Stampa.

Secondo il quotidiano, i pm di Brescia ipotizzano che Greco abbia omesso alcuni accertamenti favorendo di fatto i dirigenti Profumo e Viola. Con lui sarebbero indagati i pm Stefano Civardi, Giordano Baggio e Mauro Clerici, oltre all’ex assessore al Bilancio della giunta del sindaco Giuseppe Sala, per via di una consulenza tecnica sui bilanci di Mps al tempo in cui Alessandro Profumo e Fabrizio Viola erano rispettivamente presidente a ad della banca.

“I nomi di Greco e Tasca emergono in una proroga delle indagini notificata pochi giorni fa – scrive il quotidiano – Secondo quanto ipotizzano il procuratore Francesco Prete e il pm Enrica Battaglia, i magistrati avrebbero omesso di svolgere alcuni alcune attività di indagine favorendo così Profumo e Viola.

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