Diffonde in chat le immagini hot della fidanzata, indaga la Postale di Brescia

La vicenda è raccontata dal GdB segnalando come, con le restrizioni, si stiano usando di più internet e i social.

(red.) Le restrizioni e la didattica a distanza hanno portato molti giovani a trascorrere molto più tempo su internet e i social rispetto al passato. E purtroppo questo porta anche a conseguenze che muovono i magistrati a indagare una serie di situazioni. Una di queste è raccontata dalle colonne del Giornale di Brescia in cui si parla di una ragazza iscritta a una classe terza di una scuola superiore cittadina e che ha inviato proprio materiale intimo al fidanzato.

Ma in seguito – la vicenda è dei giorni precedenti a martedì 9 febbraio – ha scoperto che lo stesso fidanzato aveva diffuso le immagini, mandando la ragazza nella vergogna. Lei ha poi avuto la forza di confrontarsi con una docente e di denunciare alla Polizia postale di Brescia che indaga sull’accaduto.

Sempre secondo quanto riporta il quotidiano bresciano, nel mese di gennaio la Polizia postale di Brescia ha aperto otto inchieste per reati informatici contro minori, mentre nel 2020 erano state 27 le denunce di adescamento, 25 per pedopornografia e altri casi di bullismo in rete.

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