Corruzione, Riesame libera titolare bar ed ex carabiniere

I due, che erano ai domiciliari, avevano sempre negato. Altri due carabinieri, sospesi, restano accusati di truffa.

(red.) L’indagine aveva destato un certo clamore visto che coinvolge due carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Brescia e un altro ex militare. Si parlava, secondo l’accusa, di regali tra cene, aperitivi e bottiglie alle forze dell’ordine per controlli più morbidi o addirittura annunciare le future verifiche in modo da mettersi in regola. Per questo motivo quattro soggetti erano finiti nei guai per corruzione.

Ma nelle ore precedenti a venerdì 5 giugno il tribunale del Riesame di Brescia ha cambiato gli esiti di quelle ordinanze. Infatti, il titolare del locale Belle Epoque di piazza Arnaldo e l’ex carabiniere, ora a capo di una società di consulenza sulla sicurezza nel lavoro e ai domiciliari, sono tornati in libertà. Entrambi, infatti, avevano negato ogni accusa. Niente da fare, invece, per i due carabinieri – ora sospesi – accusati di truffa ai danni dello Stato per aver chiesto rimborsi sui chilometri mai percorsi con i mezzi di servizio.

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