Calcinato, molestie dietro l’aggressione a Ponte San Marco?

Pare che il 43enne marocchino picchiato da due sabato sera avesse palpeggiato due ragazze adolescenti.

(red.) Il 43enne marocchino che sabato sera 11 gennaio era stato aggredito da due albanesi e lasciato a terra in una pozza di sangue a Ponte San Marco di Calcinato, nella bassa bresciana, resta ancora ricoverato all’ospedale di Desenzano del Garda. Ma nel frattempo le indagini della Polizia sarebbero arrivate a un punto di svolta e potrebbero portare a qualcosa di preoccupante. Infatti, secondo quanto riporta Bresciaoggi, sembra che il 43enne sia stato malmenato come spedizione punitiva dopo aver molestato sessualmente due ragazze adolescenti.

Il ferito nordafricano era stato trovato in viale Stazione, all’ingresso del parcheggio della scuola elementare della frazione e subito soccorso dopo l’allerta da parte di alcuni testimoni. Ed emerge uno scenario fatto di palpeggiamenti con tanto di soldi offerti alle due ragazze per un rapporto sessuale.

Le due sarebbero poi tornate a casa scioccate da quanto si erano sentite dire e una di loro si sarebbe rivolta alla sorella che ha chiesto l’aiuto di un amico albanese. E lui, con un altro, avrebbe colpito il marocchino. A questo punto la testimonianza dei due aggressori potrebbe essere decisiva per portare a finire nei guai il 43enne. Ma questo scenario deve essere ancora accertato dalle forze dell’ordine.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.