Civile, medico indagato: non ha versato somme delle visite

Da gennaio allo scorso agosto il professionista non avrebbe versato oltre 8 mila euro dalle visite nel suo studio privato.

(red.) Nei giorni precedenti a giovedì 5 dicembre un medico di 63 anni operativo nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Civile di Brescia si è visto notificare un avviso di garanzia e di chiusura delle indagini da parte della procura. Il professionista, infatti, è accusato di peculato per non aver versato una somma nelle casse pubbliche della struttura in riferimento a visite effettuate. Sono 51 quelle contestate e svolte tra lo scorso gennaio e agosto.

Il dirigente medico, legato da un contratto a tempo indeterminato, non avrebbe rispettato la condotta di legge nel lavoro libero professionale nel proprio studio privato. L’indagine della procura aveva anche portato a perquisire il reparto gestito dal medico e scoprendo come al Civile non fossero stati versati oltre 8 mila euro. Ora il professionista, indagato, ha venti giorni di tempo per farsi sentire dal magistrato o depositare una memoria difensiva, prima che la procura decida per il processo o l’archiviazione.

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