Parroco arrestato, spunta un altro caso

Un 35enne ha denunciato di essere stato oggetto di atti sessuali da bambino da parte di don Blanchetti, già agli arresti per la presunta violenza su 14enne.

(red.) Sabato 18 giugno don Angelo Blanchetti, parroco di Bessimo e Corna di Darfo, nel bresciano, attualmente sospeso da ogni incarico, si presenterà con l’avvocato Paolo Botticioni davanti al giudice delle indagini preliminari Giovanni Pagliuca. Il prelato è agli arresti domiciliari da martedì 14 giugno con l’accusa di aver costretto varie volte un ragazzino di 14 anni a compiere atti sessuali.
Era stato proprio il giovane, nel fine settimana precedente, a denunciare il caso ai carabinieri, dopo essere stato convinto dal religioso della Chiesa Evangelica Cattolica di Milano presso il quale si recava con la famiglia. L’indagato potrà decidere se rispondere alle domande del giudice, scegliere la facoltà di non farlo o rilasciare delle dichiarazioni spontanee.
Ma intanto è spuntata un’altra storia, diversa da questa, che rischia di mettere ancora più nei guai il sacerdote. Un 35enne, infatti, ha denunciato di essere stato al centro delle mire sessuali dello stesso prelato venticinque anni prima, quando la presunta vittima ne aveva 9. L’uomo è stato sentito dalle forze dell’ordine alle quali ha confermato la versione che resta tutta da verificare. Ma il rischio è che su don Blanchetti possano addensarsi altre nubi.

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