Darfo, il baby calciatore sta meglio

(red.) C’è un cauto ottimismo sulle condizioni di Nicola Giacomi, il 12enne calciatore di Ceto (Brescia) rimasto gravemente ferito sotto il crollo di una parete dello stadio di Darfo.
Il ragazzino è stato estubato e respira autonomamente, inoltre riconosce i suoi familiari, genitori e sorelle che sono le uniche persne autorizzate alle visite. Per il momento i medici del Civile , a piccoli passi. È sempre in prognosi riservata Nicola Giacomi. Le condizioni di salute del 12enne di Ceto sono stazionarie e per il momento i medici del Civile di Brescia non hanno ancora autorizzato il trasferimento in reparto dal centro di terapia intensiva di Rianimazione pediatrica.
Intanto, nella struttura di via Rigamonti a Darfo è stata rimossa la recinzione pericolante e posizionata la rete metallica tra campo in erba e antistadio. Già lunedì mattina dovrebbe essere eretto un muro di mattoni a sostituzione di quello di cemento.
È ancora in rianimazione, ma fortunatamente non più in pericolo di vita, invece, la ragazzina di 11 anni investita nel tardo sabato pomeriggio a Manerbio mentre stava attraversando la strada provinciale 45 bis.
La bambina era in sella alla sua bicicletta ed è stata travolta da un Land Rover Defender. Fortunatamente il veicolo procedeva ad una velocità limitata al momento dell’impatto, ma la giovane ciclista è stata ricoverata in rianimazione pediatrica e sottoposta a numerosi controlli ed accertamenti. Ora la fase peggiore sembra scongiurata e la situazione in via di graduale miglioramento.
Restano invece gravi le condizioni di Ingrid Predaroli Tanesi, la 36enne di Remedello coinvolta in un incidente a Bredazzane di Montichiari. Il sinistro è avvenuto sabato mattina. La donna che era alla guida della sua Fiat Punto, per evitare di investire un cagnolino che si trovava in mezzo alla carreggiata ha sterzato bruscamente finendo fuori strada e rimanendo intrappolata nella vettura.
Ricoverata al Civile di Brescia, si trova in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva.