Bus e metro, 51 mln di utenti nel 2015

(red.) Chi, nel 2015, ha raggiunto Brescia città e l’area urbana per lavoro, studio o altri motivi, lo ha fatto sempre più spesso lasciando l’auto in garage e puntando sui mezzi pubblici. E’ l’analisi dell’assessore ai Trasporti di palazzo Loggia Federico Manzoni che giovedì 28 aprile ha presentato i dati sugli accessi ai mezzi. Il dato più lampante riguarda il superamento dei 51 milioni di accessi nel 2015 tra metropolitana e autobus, con l’aumento rispettivamente di 1 milione e di 1,5 milioni. Se per il mezzo sotterraneo ci si aspettava il successo, è stata una sorpresa positiva, invece, sapere che dal 2009, per la prima volta, sono aumentati gli utenti dei bus.
Tra gli altri dati è emerso come le linee più frequentate siano la 2, 3, 15 e 16 e con una media di puntualità arrivata fino a un massimo di 5 minuti di ritardo. Cambiano anche le abitudini e le comodità dei bresciani. Nel 2015, infatti, sono diminuiti di 300 mila i biglietti ordinari venduti, cioè quelli validi per una sola corsa, a favore dei giornalieri e abbonamenti settimanali. Hanno riscosso sempre più successo anche quelli integrati tra città e treno e per usare più mezzi usando lo stesso biglietto. Dal punto di vista dei controlli, l’anno appena trascorso ha visto 500 mila passeggeri controllati, con sanzioni per mancati tagliandi o non timbrati in linea con gli altri anni.