Tra i più critici ci sono il Movimento 5 Stelle e il Comitato civico Salute e Ambiente di Capriano che ritengono pericolosa la possibilità prevista dal decreto “Sblocca Italia”. Secondo Ferdinando Alberti (M5s) venticinque paesi bresciani saranno coinvolti da queste pratiche “prima estraendo misere risorse e poi trasformando i sotterranei in bombole a pressione di gas”. Il deputato bresciano sottolinea anche i presunti legami tra le trivellazioni e i terremoti, mentre il comitato si prepara a una nuova campagna di contrasto al deposito. “Avevamo raccolto 2.500 firme per indire un referendum tra cittadini – dicono – ma il sindaco l’ha bocciato”.
Deposito metano, Capriano si mobilita
Il Comitato civico prepara una campagna per combattere il progetto sul gas sotterraneo da parte della Gdf Suez. E il 17 aprile c'è il referendum.