Ferito da pistola, ha fatto da solo?

(red.) I carabinieri di Gambara e Verolanuova sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’episodio che lunedì 21 marzo ha visto ferito un 36enne, colpito all’addome da un colpo di pistola. L’uomo, originario di Palermo e residente in via Salvo D’Acquisto a Gottolengo, nel bresciano, si trovava nel giardino della propria villetta. E’ qui che intorno alle 11 si sente un botto, provocato da uno sparo che fa cadere a terra il padrone di casa. Il figlio che era con lui e ha udito lo scoppio, ha subito allertato i soccorsi. Sul posto è giunta un’ambulanza, ma viste le condizioni ritenute critiche del 36enne, è stato chiesto anche l’intervento dell’elicottero. Il ferito è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia per essere sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza per rimuovere il proiettile.
Alle prime informazioni raccolte dalle forze dell’ordine giunte sul posto per verificare la dinamica, sembra che il 36enne abbia detto di essere stato colpito da qualcuno che non aveva riconosciuto. Una versione che ha insospettito gli stessi carabinieri, approfondendo poi il caso. Alla fine, ma le indagini non sono concluse, sarebbe emerso come il 36enne abbia inventato quella versione. In realtà si sarebbe colpito da solo in modo accidentale, forse alle prese con la pulizia della pistola, trovata nella sua abitazione. Si trattava di un’arma non denunciata. Le indagini dei militari proseguono per capire se l’acquisto di quell’arma sia in qualche modo collegato con quanto successo nei giorni precedenti proprio a Gottolengo. Nella centrale piazza Roma, infatti, si era scatenata una rissa tra stranieri, forse per il controllo del territorio e dello spaccio tra bande. La situazione avrebbe intimorito il 36enne che potrebbe essersi dotato della pistola per proteggere la propria famiglia.