Scritta contro pm Cassiani, Digos indaga
Alla questura si stanno esaminando le immagini video riprese dalle telecamere nella zona del tribunale. Su una parete il messaggio offensivo.
Foto da Bresciaoggi
(red.) Gli agenti della Digos della questura di Brescia stanno indagando sulla scritta, fatta a bomboletta spray di colore rosso, contro il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani. L’ingiuria, accompagnata dal simbolo della falce e martello con una stella a cinque punte, è stata notata martedì mattina 8 marzo su una parete del palazzo davanti al tribunale cittadino, in via Lattanzio Gambara. Una scritta offensiva che uno o più individui hanno realizzato sicuramente nella notte di lunedì 7, per non farsi vedere da nessuno. Sul posto è giunto per un sopralluogo anche il procuratore generale Pierluigi Maria Dell’Osso, mentre la Digos sta analizzando le immagini riprese dalle telecamere di video sorveglianza presenti sul posto per risalire agli autori.
Vista la “firma”, tra falce e martello e la stella, si pensa che il raid sia avvenuto dagli ambienti antagonisti di sinistra. Ambito, a partire da Magazzino 47, sul quale Cassiani ha indagato più volte. Ma il procuratore ha lavorato anche sui processi dell’allevamento Green Hill di Montichiari e sull’uccisione di Marilia Rodrigues da Silva da parte del compagno Claudio Grigoletto. A Cassiani sono arrivati diversi attestati di solidarietà da parte della Lega Nord.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.