Ex Selca, parte la bonifica delle scorie

(red.) Entra nel vivo la fase di bonifica delle scorie all’ex acciaieria Selca di Forno Allione di Berzo Demo, nel bresciano. Nei giorni precedenti a martedì 16 febbraio, infatti, sono terminati i lavori per rimuovere la copertura in fibrocemento di amianto dal tetto del capannone, sostituita dalle lamiere in metallo. L’operazione successiva, per un importo di 178 mila euro finanziato grazie ai 240 mila arrivati dalla Regione Lombardia, sarà quella di riempire i sacchi con le polveri più pericolose presenti all’esterno. Si tratta di circa 1.400 tonnellate di materiale che sarà custodito all’interno azienda abbandonata accanto ai residui delle lavorazioni di alluminio giunte dall’Australia.
Il carico estero sarebbe dovuto passare dalle macchine camune per essere bonificato da floruro e cianuro, ma l’impresa era fallita nel 2010. Il lavoro di spostamento dovrebbe durare poche settimane, per poi procedere con un’altra fase. All’esterno del capannone, infatti, saranno coperti con dei teli particolari due cumuli industriali considerati meno pericolosi per l’impatto sull’ambiente. Al termine ci sarà lo smaltimento finale di tutto il carico da 40 mila metri cubi presenti nell’ex fabbrica. La vicenda ha portato al processo a carico dei fratelli Bettoni, accusati di traffico illecito di rifiuti. L’udienza successiva sarà quella del 21 marzo.